martedì 2 aprile 2013

KAHLIL GIBRAN

Amo follemente la filosofia..
 
Non penso ti faccia impazzire o diventare pazzo o ti faccia perdere il senno nelle riflessioni più profonde della vita e dei suoi misteri, ma reputo ti dia semplicemente la capacità di riflettere e usare più che mai il cervello anche quando meno ce lo aspettiamo e soprattutto sono convinta ci permetta di mantenere la mente sempre giovane e fresca in quanto ho la certezza che sia l'unica disciplina umanistica a farti veramente ragionare sui misteri più profondi della vita..ciò che è e ciò che non è.
 
Anche per Shakespeare d'altronde "ESSERE O NON ESSERE"..era il problema..
 
Ed è così che amo alla follia i cammini variegati, seppur difficili da comprendere a volte, del pensiero di Aristotele, Nietzsche, Schopenhauer e chi più ne ha più ne metta..
 
E particolare interesse è però quello che provo per "Il Profeta" per eccellenza..le cui riflessioni sulla vita dovrebbero essere lette e COMPRESE, a parer mio, da un pò più di persone..

 
"Non vedi altro che la tua ombra quando volgi le spalle al sole,
Sei libero davanti al sole del giorno e libero davanti alle stelle della notte;
E sei libero quando non vi è sole, nè luna, nè stelle.
Sei libero anche quando chiudi gli occhi su tutte le cose.
Ma sei schiavo di colui che ami, perchè lo ami.
E schiavo di colui che ti ama perchè ti ama."
-Kahlil Gibran-
 
 


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