giovedì 29 novembre 2012

Mr. Gwyn

A memoria penso che nei primi 20anni della mia vita si e no abbia letto una 20ina di libri e un "Topolino" al giorno.

Oggi continuo a leggere un "Topolino" al giorno, ma senza aver l'obbligo di dover intraprendere una lettura sono diventata una vera mangiatrice di libri, di ogni genere..

E sarà forse stata d'aiuto questa svolta a convincermi a scrivere i miei pensieri e tutto ció mi passi per la testa in un blog..abbandonando tutta quella "carta occasionale" che ho accumulato negli anni nascosta in armadi e cassetti in ogni dove: d'altronde è sempre stata una passione e difficilmente potrei stancarmi..

Peró penso che più di ogni altro libro la scintilla me l'abbia fatta accendere l'ultimo dei libri che ho letto, finito il giorno stesso in cui ho dato vita a questo spazio: "Mr. Gwyn", di Alessandro Baricco.

Questa la trama: Jasper Gwyn è uno scrittore di successo nazionale ed internazionale. Decide all'età di 43 anni di smettere di scrivere. Si troverà a dover escogitare un modo per poter continuare a vivere di scrittura tenendo sempre fede alla promessa fatta di smettere coi libri. Decide così di diventare un copista, cioè farà ritratti di persone attraverso l'utilizzo di parole, senza pittura, accompagnato da diversi particolari stratagemmi.

E forse è proprio questo che voglio fare io con la scrittura: fare il ritratto di me stessa e non solo utilizzando parole...semplici parole...


martedì 27 novembre 2012

Tiriamo le somme

Ci sono sere dove ti siedi, cominci a pensare..e nient'altro conta se non la persona che sei e chi ti sta attorno..e ti immagini di camminare in chissà quale labirinto infinito.
Ricordi il passato, rivivi il presente e sogni ad occhi aperti il futuro perfetto che ogni bambino scrive, disegna e colora su quel banco di scuola, in legno..contento per non esser stato interrogato dalla terribile insegnante d'italiano di turno..e tiri le somme e fai i conti di ciò che è stato, di ciò che è e di ciò che sarà..

E in questi momenti sono ben poche le cose materiali che t'importano e ti rifugi quasi solo ed esclusivamente in ciò in cui credi e in quei simboli d'amore che per un motivo o per un altro sono gli unici a meritare un sacrificio che vale una vita, la propria vita.

Penso alla mia famiglia, ai miei due "boss", l'esempio più meraviglioso dal quale possa imparare a crescere e dal quale imparare l'umiltà ed il rispetto per affrontare col sorriso tutto ciò che mi circonda, pur difficile che sia.
Penso a mia mamma, che mi ha insegnato la determinazione nel credere fortemente alla realizzazione dei miei progetti e penso a mio papà, testimonianza vivente, col suo lavoro, che anche dalla situazione più terribile possa nascere qualcosa di buono.
Penso ai preziosi valori che mi sono stati donati e cresco con la speranza che un giorno, qualcun'altro al posto mio, possa fare lo stesso.

Penso ai miei nonni e alla saggezza che semplicemente vivendo mi hanno fatto percepire in tutti i loro piccoli gesti e penso a quanto siano stati testimonianza, per me, nell'essere a continuo servizio per gli altri.

Penso a TE, a TE che sei il mio presente e il mio futuro..a te che mi fai voglia di diventare grande e a te che riempi con la sola voce le mie giornate e adesso come non mai dai un senso alla mia "strada" e una ragione al mio presente..penso a te che sei il MIO progetto più grande, per la nascita, ma anche per la morte.
Penso a NOI: piccoli sposini, impacciati genitori, adulti stressanti e "vecchi saggi brontoloni".


Penso anche a Golia, al mio piccolo grande "uomo nero", che a suo modo è stato capace di trasmettermi un amore illimitato e sincero per tutto il tempo che Dio gli ha permesso di starmi accanto, di starci accanto..



Penso a me e non rimpiango niente e rifarei tutto ciò che ho fatto allo stesso modo, sbagliando e imparando, ma facendomi diventare la MARIACHIARA GUFFANTI che sono oggi.

Ogni tanto è giusto fermarsi a riflettere e tirare le somme e sinceramente, se da piccola mi faceva paura crescere..adesso non vedo l'ora di affrontare le nuove sfide che il cammino mi riserverà e di caricarmi di altre responsabilità.

lunedì 26 novembre 2012

Forza Vecchio Cuore Rossonero

"TU SEI TUTTA LA MIA VITA"

..perdonatemi juventini, ma vincere contro di voi non ha prezzo..

FORZA MILAAAAAAAAAAAANNN!!!





sabato 24 novembre 2012

13.09.1938 - 25.11.2011

"La felicità non è essere ricco, ma essere dono. Rimane ciò che abbiamo donato."
   - Frate Cappuccino -


...CIAO NONNA...

venerdì 23 novembre 2012

Come un pittore..

Vorrei un mondo arcobaleno nel quale crescere e nel quale esser pronta ad affrontare le tonalità della vita.

Vorrei vivere nel bianco, ma senza cancellare il nero;
              vorrei lasciarmi bruciare dal rosso e farmi spegnere dal blu;
                         sperare nel verde e venir sconfitta dal viola;
                                        lasciarmi ingelosire dal giallo e lasciare il dubbio del grigio.


Vorrei poter concretizzare i miei sogni con la stessa facilità con la quale il pittore dipinge le sue emozioni sulla tela..ma mi chiedo se sia stato realmente così facile fare il pittore..per un pittore?
     

giovedì 22 novembre 2012

Vedo e non vedo

Ritratto dei coniugi Arnolfini - Jan Van Eych - 1434

Forse l'opera più simbolica della pittura fiamminga, il quadro è un tripudio di dettagli e significati nascosti che alludono a uno tra i più importanti passi che si trovi a compiere ogni uomo, la SACRA UNIONE, collegata a uno dei grandi misteri della vita, l'AMORE.

Non molto conosciuta come tela, mi ha rapito la sintesi perfetta che il pittore è stato in grado, con molta semplicità, di raffigurare scegliendo elementi di vita comune..ma caricati di profondo simbolismo: basti pensare a come il simpatico cagnolino in primo piano sia in realtà simbolo di fedeltà.

"Insieme siete nati, e insieme sarete in eterno" - Kahlil Gibran -

mercoledì 21 novembre 2012

Quasi un anno..

Mai come quando una persona cara ti lascia ti rendi conto di quanto veloce possa correre il tempo..

È quasi un anno che avrai riabbracciato il nonno e quasi un anno che gli angeli avranno avuto bisogno di portare in cielo la tua umanità..

Mi manchi nonna..
Salutami nonno Lele e continuate a proteggermi e proteggerci da lassù..
Vi voglio bene

martedì 20 novembre 2012

Giornata Mondiale dell' Infanzia

Ritornare bambino per un adulto..
       vuol dire aver memoria del proprio passato.
Essere bambino per un bambino..
       vuol dire sognare il proprio futuro.

Al presente vuol dire per entrambi VIVERE..
imparando DAL passato e sperando per UN futuro..

Ma quant'è difficile, OGGI, per un bambino..AVERE IL DIRITTO a vivere da bambino?


lunedì 19 novembre 2012

Non è mai troppo tardi..

È ora che il silenzio del cuore abbia la possibilità di alzare la propria voce..

Non è mai troppo tardi..